Introduzione e Attivazione LDAP su CWOL
Introduzione
Qualora l’installazione di Cityware.online è interna all’ente, e l’ente dispone già di un server LDAP per l’autenticazione degli utenti, CWOL può essere configurato per effettuare il login attraverso LDAP.
Gli effetti attesi, sono che l’utente abbia una sola password, per il login al sistema operativo, e per il login CWOL. La gestione, scadenza, controllo della password è demandata a LDAP.
Non è obbligatorio (anche se consigliato per non confondere gli utenti), che lo username corrisponda tra sistema operativo e CWOL. Qualora gli utenti CWOL siano già presenti, e volete introdurre l’autenticazione LDAP, non è possibile cambiare lo username già inserito (dato presente su molte tabelle del db Cityware).
Una volta configurato il login attraverso LDAP, non è possibile effettuare un login diverso, con i vecchi utenti/password. Anche ipotetici account riservati a fornitori e/o enti esterni, devono essere ricondotti a un account LDAP.
Come attivare LDAP?
Questa parte è presente a solo titolo informativo: il passaggio a LDAP va effettuato con l’aiuto dell’assistenza.
Tenere presente che l’interfaccia LDAP è abbastanza flessibile e non è scontato che l’autenticazione funzioni al primo colpo.
- Stampare l’elenco degli utenti CWOL, ai fini di controllo e incrocio con LDAP, e per spuntare ogni utente elaborato
- Modificare eventuali account non più utilizzati (pensione…) indicando sull’utente la data di fine in modo da impedire l’accesso
- Modificare ogni altro account, indicando il nome utente previsto in LDAP. NB: il nome va indicato anche qualora i due dati corrispondano
- Fissare un momento dove gli uffici non lavorano e si possono fare dei test
- Configurare l’interfaccia LDAP da CWOL. Lasciare aperto questa sessione, e utilizzare altra scheda per i test
- Effettuare 1 o 2 test di accesso a CWOL tramite utente LDAP
- In caso di presenza di Cityware, verificare l’accesso anche tramite Cityware (rdweb)
- A test positivamente concluso, si potrà fissare il giorno in cui cambiare la configurazione, e informare via email gli utenti con le nuove modalità di accesso.